Lillo Ciaola

Nato a Caltanissetta, Calogero all’anagrafe, classe '86. L'illustratore siciliano spoglia il classicismo dalle sue vesti più serie ed austere e lo proietta ai giorni nostri lasciando poco spazio all'interpretazione e molto all'umorismo. Ciaola usa la sua ironia per raccontare il brutto e il bello della natura umana, giocando con la storia dell’arte e con le icone dei nostri tempi. Arte classica e umorismo si incontrano nelle illustrazioni decisamente “neo-pop”. Il discobolo di Mirone lancia il salvagente al Laocoonte, mentre Zeus dirige il traffico con casco e paletta. Paolina Borghese divide la panchina con il pensatore di Rodin, che guarda sconsolato il suo gelato caduto in terra. Una Venere del Botticelli obesa combatte con le patatine fritte, mentre il Davide di Michelangelo è al volante di una fiammante 500 rossa. Passato e presente convivono in un fritto misto che suscita il sorriso, il piacere della battuta veloce e della satira pungente.